m

CONTATTACI

Via Colombara 63/a 31037 Loria (TV)

Lun - Ven 08:30/12:30 - 14:30/18:30

Top
m

Terradice

  |  Dicono di noi   |  Villa Emo

https://www.villaemo.org/single-post/2017/01/20/Completata-la-piantumazione-del-filare-denominato-stradone-sud-di-Villa-Emo

Completata la piantumazione del filare denominato stradone sud di Villa Emo

A quasi due mesi dalla conferenza stampa di annuncio inizio lavori, è terminata la piantumazione del filare denominato stradone sud di Villa Emo. Durante i lavori, svolti in gran parte tra dicembre e gennaio, sono state confermate le pessime condizioni dell’antico viale emerse dall’analisi preliminare fatta a inizio dell’appalto. “Dal punto di vista fitosanitario – racconta Mauro Guidolin di Terradice Atelier del paesaggio, ditta esecutrice dei lavori – i pioppi abbattuti presentavano ampie necrosi dovute all’età e carie diffuse che degradavano i tessuti legnosi (visibili già dall’esterno per la presenza di enormi carpofori, ossia i corpi fruttiferi della carie stessa, comunemente detti funghi). Scavando abbiamo trovato molte radici morte anche negli esemplari che conservavano all’esterno una discreta vitalità.”

Non sono mancate le sorprese e curiosità durante lo svolgimento dei lavori, come conferma Armando Cremasco, presidente della Fondazione Villa Emo Onlus: “su uno dei pioppi abbiamo trovato un vecchio ferro di cavallo, appeso da qualcuno su un tronco a ben 4 metri di altezza, mentre durante i lavori di scavo abbiamo rinvenuto i pezzi, ormai rotti, di una vecchia chiusa idraulica, probabilmente posizionata per l’irrigazione dell’antico filare.”

Quello della piantumazione del viale sud di Villa Emo è stato un grande lavoro anche nei numeri, che ha visto l’impiego di 10 operatori e 6 macchine operatrici che lavoravano in sinergia nei tempi stabiliti dal responsabile del cantiere. Le piante definitivamente messe a dimora sono 245, con il sostegno di 490 pali tutori, per piantare i quali si sono resi necessari più di 3.000 colpi di mazza, mentre sono stati ben 2,5 i km di fossati scavati. In totale le ore di lavoro sono state più di 1.000, sorvegliate da un fedele stormo di garzette, che senza timore sostavano a pochi metri dallo scavatore per predare lombrichi e altri insetti dalla terra appena smossa.

In attesa della comparsa delle prime foglie a primavera, ora manca solo la semina del prato, per la quale però è necessario attendere marzo, periodo in cui inizierà anche l’analisi delle sezioni di tronco, ora in asciugatura, prelevate a cura di Morena Bragagnolo del Forum Nazionale Salviamo il Paesaggio coordinamento Asolano-Castellana, la cui analisi certamente riserverà altre preziose notizie sulla storia dell’ecosistema di Villa Emo.

Infine, Fondazione Villa Emo Onlus ricorda a tutti l’inaugurazione ufficiale del nuovo assetto dello stradone sud della villa, che si terra ad aprile, cui saranno invitate tutte le autorità, la cittadinanza e i numerosi visitatori.

Post a Comment